Una cosa è certa in tutta questa incertezza. Il mondo del lavoro sta subendo e subirà profondi cambiamenti.
Più smart -working. Meno pendolarismo. Meno spazi o uffici come necessità. Di conseguenza le aziende si troveranno con molti metri quadri “vuoti”.
Questo non vuol dire che non ci saranno uffici nei centri delle città, tutt’altro. L’ufficio ha ancora un ruolo importante da svolgere: riunire i colleghi e rappresentarci presso altre aziende, ma sopratutto l’uomo ha bisogno di relazioni e confronto con il team per sviluppare soft skills e creatività e nuova leadership orizzontale.
Smart- working come nuova frontiera per il turismo?
Il ruolo dell'ufficio non sarà più su base settimanale ma su base giornaliera.
Di fronte a questo scenario, le aziende avranno bisogno di meno metri quadri di spazio ma più servizi.
“David Kenny, amministratore delegato di Nielsen, ha detto che la società prevede di convertire i suoi uffici di New York in spazi per riunioni di gruppo dove i lavoratori si riuniscono forse una o due volte alla settimana”. (approfondisci qui)
Molti di coloro che operano nel settore degli immobili commerciali parlano del futuro degli uffici come Space as a Service” o come hotelification di spazi per uffici. (via Bruce Daisly).
La socializzazione e la collaborazione dell’ufficio tradizionale sarà una strategia vincente in questo periodo di incertezza.
Allora mi pongo alcune domande, rivolgendo la mia attenzione al mondo dell’hotellerie, che a sua volta subirà grandi trasformazioni.
E’ possibile che le “nuove camere” siano spazi per aziende?
Ma attenzione, non solo metri cubi, ma metri veri di servizi. E per servizio mi riferisco anche al concetto di benessere olistico.
È probabile che le aziende che scelgono di lavorare in smart-working e in modo diverso siano anche quelle più disposte ad abbracciare l’innovazione e le nuove opportunità come “filtro” del cambiamento.
Una struttura alberghiera orientata al wellness, non potrebbe “aprirsi” a questo mercato offrendo loro nuove professionalità di work-life balance, intelligenza emotiva o semplicemente di “ascolto”?
L’idea è che i clienti affitteranno “lo spazio” su base modulare in base alle loro esigenze.
I prezzi saranno fissati per rendere il lunedì e il venerdì favolosamente allettanti, mentre il mercoledì e il giovedì diventeranno i più richiesti.
L'alta "stagione" per questo nuovo mercato corporate sarà dal lunedì al giovedì,
lo stesso periodo che il settore turistico ha fatto sempre “fatica” a riempire. (non tutti ovviamente).
E allora mi immagino, anche una sorta di “ritorno” alla multiproprietà degli spazi di una struttura turistica sia orizzontale che verticale. Inevitabilmente in base al costo alcune aziende sceglieranno di avere un ufficio cinque giorni alla settimana e cambierà il team che lo utilizzano e quando. Il team sales entra il lunedì e il giovedì per incontrare i clienti, ad esempio.
Mi piace più immaginare è un nuovo mondo ibrido dove le persone si incontrano per lavoro, ma soprattutto per stare bene, e allora il mondo “wellness” dovrà sicuramente prendere una posizione.
Oltre il wellness. Si chiama mental wellness.
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